Il sequel che non è tale del remake che non era tale AKA Anarchia – La notte...
Vi ricordate il remake che non era un remake? Ora ha un sequel che non è tale (ma anch’esso pare un remake). Scusate se ho scombussolato le vostre sinapsi di prima mattina così. Ora vi ripeto il...
View ArticleShyamalan Twist! M.Night ne ha fatto un altro: The Visit (trailer)
Dopo il filotto di fiaschi semi-inguardabili degli ultimi anni, il solo fatto che M.Night Shyamalan trovi ancora finanziamenti per girare un film è un colpo di scena che inizia a farmi salire i primi...
View ArticleJason Blum ti voglio bene
Quando diventi famoso come Jason Blum c’è sempre qualcuno che ti prende di mira, qualcuno che non è d’accordo, qualcuno che ce l’ha con te e ti identifica come il male. Qualcuno a cui serve dire che tu...
View ArticleMorte per CTRL + Q: la recensione di Unfriended
Quanto mi mandate a cagare se vi dico che Unfriended è un film interessante? «THIS DICK!» Il primissimo pensiero che ho fatto guardandolo è stato: «Mi sembra di stare in ufficio». Non so che lavoro...
View ArticleNon guardate Sinister 2. È la scienza che ve lo dice
Ciao sono Jackie Lang, quello che ha scritto questo post e ora vi dico: non guardate Sinister 2. Non lo dico così, intendo dimostrarvi attraverso quattro principi di riconosciuto valore accademico che...
View ArticleSo ’90s thriller edition AKA The Gift – Regali da Uno Sconosciuto
Qui a Joel Edgerton si vuole bene. Senza se e senza ma. Gli si vuole bene anche quando fa così, figuriamoci quindi quando fa Regali da Uno Sconosciuto che è pure un film Blumhouse “pochi soldi e molto...
View ArticleNessuno può sentirti urlare se non ci sente e basta, AKA la recensione di Il...
Lo so che non tutti avete amato Oculus (noi sì, per inciso), è un peccato che sconterete a lungo ma non è materia per questo post, qui si parla del film successivo di Mike Flanagan, quello al cui...
View ArticleThe Conjuring 2 – Il Conguaglio
La carriera di James Wan è più o meno divisibile in quattro fasi. Nella prima, lui e il suo migliore amico Leigh Whannell partono alla scoperta del fantastico mondo del cinema con il piccolo Stygian,...
View ArticleTi goes Western: In a Valley of Violence
Ti West è una nostra vecchia conoscenza. Fa parte di quell’ondata di giovani e bizzarri registi horror come Adam Wingard, Joe Swamberg, Simon Barrett, Matt Bettinelli-Olphin e Tyler Gillett. Un po’...
View ArticleSette piccoli idioti: la recensione di Truth or Dare
Scusate, di Blumhouse’s Truth or Dare. LOL Vi copincollerò ora qui sotto una serie di frasi tratte dalla mia recensione di Auguri per la tua morte: Auguri per la tua morte, in altre, terribili parole,...
View ArticleOra combattiamo: la rece di La prima notte del Giudizio
C’era una volta Dolores Point Five. Ve la ricordate? Faceva parte della formazione originale dei redattori dei 400 Calci e ha scritto roba che a Val Verde è ancora incisa sulle colonne della palestra...
View ArticleTonni di un futuro futuro: la recensione di Upgrade
Il protagonista di Upgrade. Il tonno delle volte salva la vita. Come ad esempio quando hai pochissimo tempo per mangiare, apri una scatoletta di tonno, un barattolo di fagioli e voilà, un pranzetto...
View ArticleOmen of Steel: la rece di L’angelo del male – Brightburn
Tormentati, scanzonati, scazzati, scorretti, bianchi, neri, verdi, blu, viola, donne, uomini, dei, vecchi, giovani, giovanissimi, pelosi, tatuati, acquatici, cinematografici, televisivi, animati. I...
View ArticleMeTooxploitation: la recensione di Black Christmas (quello del 2019)
Con quel ritardo che puoi dissimulare solo fino a un certo punto dicendo “non passavano i mezzi” perché Natale viene solo una volta l’anno e quasi mai a marzo, eccoci qui a parlare di un film che è...
View ArticleOra c’è, ora non c’è più! La recensione di L’uomo invisibile – The Invisible...
Parlando di un film come The Invisible Man credo sia importante prima di tutto precisare l’importanza di quello che c’è ma non si vede e quello che si vede che non c’è. Non occuperà nella nostra...
View ArticleKang e Kodos presentano: The Hunt
(non è questo il twist del film, ma ci sta sempre bene) Era il 2015 quando Jackie Lang scriveva per noi un approfondimento sulla Blumhouse. Il mondo aveva già osservato i clamorosi successi commerciali...
View Article“The horror! The horror!”: Blumhouse’s Fantasy Island
Ma che concept della madonna aveva Fantasy Island? La serie tv, dico. Era un gol a porta vuota. Era Love Boat, tranne che non c’erano limiti alle storie che potevano capitare ai suoi...
View ArticleIl senso di Neil Marshall per le mogli: The Manor
Ho voluto vedere questo film perché è diretto da Axelle Carolyn, la ex moglie di Neil Marshall prima che si mettesse con quel genio di Charlotte Kirk. Volevo capire se Marshall se le sceglie sempre...
View ArticleTi goes Western: In a Valley of Violence
Ti West è una nostra vecchia conoscenza. Fa parte di quell’ondata di giovani e bizzarri registi horror come Adam Wingard, Joe Swamberg, Simon Barrett, Matt Bettinelli-Olphin e Tyler Gillett. Un po’...
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Scusate, di Blumhouse’s Truth or Dare. LOL Vi copincollerò ora qui sotto una serie di frasi tratte dalla mia recensione di Auguri per la tua morte: Auguri per la tua morte, in altre, terribili parole,...
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